Tornare a Cairano.
“Franco Dragone, visionario si, ma soprattutto capatosta! L’arte, ha ragione di realizzarsi se ci si lascia andare alla visionarietà, ma a questa visionarietà deve corrispondere la precisione. Tutti i più grandi autori, Cervantes per esempio, quando scrive nel Don Chisciotte de la Mancia, questo pazzo visionario, che si pone di diventare un cavaliere errante, in un epoca in cui i cavalieri erranti non esistono più da tempo. Nella sua visionarietà, però, decide che l’elmo deve essere elmo, che il cavallo debba essere battezzato e che debba avere un nome da cavaliere errante. Quindi asseconda la precisione che viene fuori dalla visionarietà. Soltanto cosi nell’arte suppongo si possa essere non veri ma certamente credibili. In questo Franco Dragone è l’anima di tutto quello che è nato in questi anni Cairano e con Cairano7x anche se nascostamente nell’ombra.”
Tornare, tornare nel luogo natio, perché questo è indispensabile dirlo: per te Franco, cos’è tornare a Cairano? Continua a leggere