I numeri ci dicono che, forse, tra 50 o 100 anni, dai nostri piccoli paesi, a meno di qualche cambiamento epocale, scompariranno non solo gli uomini, come è normale, ma anche le scuole, gli asili, i borghi e le frazioni. In queste pagine, voi troverete l’essenza, l’anima del nostro essere paesani. Questo diario racchiude il desiderio di arrestarne il declino, la speranza di una rinascita del paese, la voglia di riscatto.
Chi fosse interessato a contattare il blog “cairano nel cuore” per informazioni varie, (aggiornamenti, progetti e attività, o anche solo per un saluto), può inviare una e-mail a :
marietta ha detto:
Le foto sono belle memorie della nostra visita a Cairano, Il blog e` una comunicazione importante.
Grazie.
Marietta
Michael Frieri ha detto:
Ciao
Io ho visitato Cairano gli ultimi 4 anni nella mia vacanza.
Il padre di mio padre e madre nacquero a 1903,
Michelangelo Frieri e Maria Giuseppa Dragone.
Loro si trasferirono a Pittsfield, Massachusetts, Stati Uniti dell’America nel 1915 a 1916.
Io ho preso molte fotografie di Cairano. Per favore visiti http://www.flickr.com
e “Ricerca” Cairano.
Mia moglie ed io ritorneremo a Cairano 10 ottobre 2008.
Io non parlo italiano. Io sto usando il mio computer per scrivere la mia comunicazione.
Io spero che Lei possa capire
Michael Frieri
Dallas, Texas
Stati Uniti dell’America
Luongo vincenzo ha detto:
grazzie mille per le tue foto…. mi permeti di vedere cairano cuando voglio grazzie
cinzia ha detto:
Hi Mike! My name is Cinzia Frieri and – as now and then I’m visiting the Cairano’s web site – I came to see your comments left here. As I’ve seen we are sharing the same surname – of which I am very proud ;o) – I have thought to drop you an ‘hallo’ while introducing myself. My dad, Leone Frieri, passed away just one year ago. He was a Cairanese, married to my Mum, Ernestina Piasili (passed away four years ago). My mum was from Turin, in northern Italy. My dad’s father was named Antonio Frieri and his mother Giulia Grassi. My dad had one brother, My Uncle Micheangelo, and three sisters: Angela Rosa, Giuseppina and another one of whom, I regret, at this right moment, I can’t remember the name. She was a nun and died very young. I have a sister, named after my grand-mother, Giulia. We and our families (we are both married with children) live in Turin, Piedmont, Italy. We might get the chance to exchange further infos about our ancestors… It might be nice. Meanwhile I send you our greetings! :o)Ciaooooo!! Cinzia F.
Mike Frieri USA ha detto:
I hope you enjoy my photos
Michael Frieri ha detto:
http://photobucket.com/Mike_Frieri_Cairano_Italy
Hauptman Leone ha detto:
Caro amico,
i miei complimenti per l’eccellente blog. Come ti avevo promesso,con il mese di settembre provvederò ad inviarti delle “curiose” note su avvenimenti di “nera” avvenuti in Cairano. Fatti che vanno ad interessare gli ultimi cento anni di vita “nera” e curiosa cairanense.
Sarò a Cairano tra settembre ed ottobre e……….ritirerò anche la fotografia che mi stai riproducendo.
hauptmann leone ha detto:
La poesia che vado ad inoltrare (in dialetto veronese) è dedicata a tutti coloro che con mente,cuore e sentimento si prestano ad un ideale. E poichè l’ideale tra uomini è amicizia :
L’AMICISSIA
Come l’è bela l’amicissia vera!
Come l’è cara quando se ghe l’à!
Tanti crede d’averghela e non’i sa
che ghe n’è pochi che ghe l’à sincera.
No l’è quela discreta bela seria
che de solito tuti se se fa;
un sentimento l’è che va più in là
e l’anima te ciapa tuta intiera!
L’amicissia l’è più che simpatia;
l’è na gran stima che te nasse in cor,
che contento te fa ne l’alegria,
che conforto te porta nel dolor.
L’è na cara passion che ‘no va via,
l’è la sorela vera de l’amor.
antonioluongo ha detto:
Grazie, Leone per questa bella poesia sull’amicizia,
è per quello che ci lega a Cairano.
antonio
Flavio Cantarella ha detto:
Hi Mike
my grandparents were from Cairano too. My Grand father’s name was Salvatore Frieri. We could also be relatives, who knows? My grand mother’s name was Belinda Mazzeo. They went to Colombia when they were children at the beginning of 20 th century. My mother was born there and then in 1940 she came to Italy were she met my father who was Italian. My name’s Flavio Cantarella and I live in Rome. Probably I’ll go to Cairano next June.
Congratulations for your photos.
Bye bye
Flavio
antonella-gruppo scout lioni 1 ha detto:
Guardando le fotografie,ricordo la prima volta che ho visitato Cairano,con il gruppo scout Lioni 1.Appena arrivati tutti noi,ragazzi, non avremmo mai pensato che i nostri capi ci avrebbero portati a Cairano.Inizialmente credo che anche a te sia successo di pensare al posto in cui ora abiti.Bè arrivando in questo piccolo paese, a noi è successo, ma rimanendo anche solo un pomeriggio ci siamo accorti che non è poi così male come paesino,anzi è molto significativo da diversi punti di vista.
Antonella -Gruppo Scout Lioni 1
antonioluongo ha detto:
Benvenuto Flavio,
è un piacere sapere che i tuoi avi sono nativi di Cairano,
allora spero d’incontrarti a giugno a Cairano.
antonio luongo
antonioluongo ha detto:
Un solo pomeriggio naturalmente, non è sufficiente a comprendere la magia di Cairano. Il gruppo scout di Lioni 1, ha potuto solo assaporare l’atmosfera presente. Meglio sarebbe venire all’alba e gustare tutta la luce del giorno sino a quando il sole non sparisce oltre le vette verso il mare.
Antonella intanto grazie per essere venuti, adesso vi aspetto magari per un vostro campo.
Alessandro ha detto:
Complimenti per il BLOG. Questo è un messaggio per Antonio.
Sono Alessandro, ci siamo conosciuti al telefono grazie ad Enzo e Massimo di Solofra. Spero mi contatterai per partecipare a Cairano7X… ti lascio la mia e-mail.
Global Forex ha detto:
Hi Mikemy grandparents were from Cairano too. My Grand father’s name was Salvatore Frieri. We could also be relatives, who knows? My grand mother’s name was Belinda Mazzeo. They went to Colombia when they were children at the beginning of 20 th century. My mother was born there and then in 1940 she came to Italy were she met my father who was Italian. My name’s Flavio Cantarella and I live in Rome. Probably I’ll go to Cairano next June.Congratulations for your photos.Bye byeFlavio
+1
francesco ruggiero navarra ha detto:
hola mi chiamo Francesco Ruggiero abito a Montevideo Uruguay il mio padre Salvatorre Ruggiero Di Matia e la mia mamma Elisabetta Navarra Frieri hanno nato a Cairano e viaggiarono a Uruguay nel 1950,Io o stato a Cairano nel 1973 e mi ricordo sempre del piccolo paese con molto affetto .La casa del mio nonno ancora essiste a Cairano e vorrei tornare a respirare quel area fresca forse l· anno prossimo torneró se Dio vuole.
Vorrebe farle una domanda al Signor Frieri di Pitsfield vorrei sapere se lui ha un supermercato perché mi ricordo que nel anno 73 sonno andato a vistare una zia di nome Lucia che abitava a Pitsfield e sono stato a manggiare nella casa de la famiglia Frieri .Se questo e vero vi invio un affettuoso saluto doppo tanti anni e sono a vostra disposizione se volete venire a Uruguay.baccio a tutti
Raffaele ha detto:
Ciao Antonio,
sono Raffaele. Volevo ringraziarti ancora per la disponibilità che ci avete donato e della bellissima esperienza fatta vivere ai ragazzi lungo le vie di Cairano in questi giorni,
Torneremo presto perchè è stato come toccare il paradiso.un posto da favola e delle persone eccezionali come poche.
un grosso abbraccio dal Reparto del gruppo Avellino 2-
ps la pizza era ottima……
Buona strada
Raffaele
enzo mazzeo ha detto:
Una giornata particolare trascorsa a Cairano il giorno della pasquetta insieme ad Antonio Perego per comprendere il valore struggente di luoghi che meritano dignità, per rappresentare al meglio quel riscatto culturale di cui il sud oggi tanto necessita. Un grazie particolare ad Antonio per la sua cortese attenzione per il garbo e la disponibilità con cui ha accolto gli amici.
Rosa Sessa ha detto:
Ora che anche il formaggio del caro Antonio è finito, il desiderio di tornare a Cairano si fa ancora più forte 🙂
Un abbraccio affettuoso e a presto
Rosa
cairanonelcuore ha detto:
Grazie per esser passati di qua e per le tante, belle parole che mi lasciate sempre, a presto, … 🙂
Lorenzo ha detto:
Grazie per il bel sito, con le sue bellissime foto.
L’appartenenza ad un luogo è sentire che quel preciso luogo richiama qualcosa di te.
E grazie ad Antonio per la cordialità manifestata ieri verso di me.
Buon lavoro.
Leo ha detto:
Ciao Antonio, auguri di buon anno e soprattutto di una maggiore attività sul blog. Non vedo da tempo nuove foto e nuovi interventi.
E’ forse il segno che “passato il Santo è finita la festa?” Dove sono tutti questi “innammorati” di Cairano ? Purtroppo, nel mio pessismo, temo di aver ragione. La gente cerca un palcoscenico ma di Cairano non ne capesce niente perchè non ha, nel cuore, le pietre di ogni suo angolo.
Leo
cairanonelcuore ha detto:
Grazie Leo e auguri! Come sempre vedi giusto. Molti ne parlano di Cairano, ma pochi lo amano veramente. Noi in quest’umile blog continueremo il nostro impegno col trasmettere e offrire tutta la sua bellezza. Proseguiremo nella promozione e valorizzazione dI Cairano, e gli oltre centomila visitatori vorranno pur dire qualcosa.
cairanese ha detto:
Ho succhiato il latte della Rupe e mi sento una privilegiata.Cairano è con me sempre e per sempre!
Andrea Mazza ha detto:
Abbiamo trascorso dei bellissimi momenti a Cairano anche grazie ad Antonio.
Cairano è anche nel nostro cuore.
Un grazie dalla famiglia Mazza.
lucia e nicola ha detto:
Oggi abbiamo visitato Cairano e siamo rimasti incantati dai suoi suggestivi panorami e dalla sua storia…grazie Antonio….se ogni piccolo centro avesse una persona come te l’Irpinia sarebbe una provincia giustamente valorizzata.
Lucia e Nicola
maria ha detto:
Grazie ai nostri cugini Rosa e Franco e alla splendida compagnia abbiamo potuto ammirare questo angolo di paradiso La bravura di Antonio ha fatto in modo che la giornata prendesse la piega storica e culturale che negli anni riesce a tramandare le bellezze di Cairano. Complimenti Antonio, davvero.
Maria e Marco
Franco ha detto:
Erano anni che percorrevo l’Ofantina e sempre osservavo con grande curiosità quel costone col paese arroccato. Finalmente sono andato a visitare Cairano e, grazie anche all’aiuto di Antonio che me lo ha mostrato in tutta la sua bellezza e unicità, ne sono rimasto colpito. La sua storia millenaria, i suoi luoghi, i suoi panorami, i suoi profumi, le sue viuzze e la magia del silenzio (resa ancora più frizzante dalle carezze del vento) lo rendono incantevole. E’ un paese che andrebbe valorizzato, conservato, restaurato. Per la sua bellezza naturale potrebbe diventare meta di turisti e di chiunque è alla ricerca di luoghi straordinari che la mia amatissima Irpinia conserva nonostante i disastri compiuti recentemente da uomini poco illuminati, non attratti sentimentalmente dal valore inestimabile delle proprie radici, ma accecati e fuorviati dal desiderio di accumulare i soliti beni materiali!
Franco Mazza
Martino ha detto:
Abbiamo trascorso a Cairano delle bellissime giornate.
Grazie dell’ospitalità e delle preziose informazioni. A presto, gruppo scout Avellino 2!
Carlo ha detto:
Ciao,
sono venuto a Cairano in bici, insieme ai ragazzi della Fiab.
Grazie per averci portato al Castello e per averci narrato tutti quei vecchi aneddoti sulla vita di Cairano.
Torneremo senz’altro
franco missaglia ha detto:
Salve, sto curiosando qua e la in questo blog, è scritto bene pieno di storie ricche di contenuti. Complimenti!
vincenza63 ha detto:
Che bei commenti 🙂
Questo mi sembra un bel posto dove cercare “oro” 🙂
Ciao!
cairanonelcuore ha detto:
L“oro” e’ ancora più bello, se condiviso con qualcuno!
Grazie, ciao 🙂
vincenza63 ha detto:
E’ proprio vero! Insieme è più bello!