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Settembre è arrivato…

Ecco che inizia la stagione in cui i grilli del sud Italia tornano a vivere sottoterra e smettono di cantare la loro graziosa melodia. C ‘è ovunque nell’aria un’attesa buconica, un silenzio malinconico.
Esistono silenzi verdi, come quelli della campagna; lividi, simili a quelli del mare e dei bianchi come la montagna.
Sulle alte montagne non c’è posto per il fantastico Marvel, il fantasmagorico Hollywoodiano, perché la realtà è da sola più meravigliosa, spettacolare, inaspettata di tutto ciò che la fantasia umana avrebbe potuto concepire.
La montagna… Posto di vita mistica, luogo naturale così mitico dell’ossigeno, della speranza, della consapevolezza e del placare l’anima. La montagna; quel paese magico dove il cielo, stanco di essere blu, si è delicatamente allungato come una stoffa bianca luminosa.
A contemplare la vecchiaia cristallina della collina i miei occhi si stupiscono. Ammirate tutta la maestosità inalterabile e incrollabile di questa montagna. Lascia che il tuo spirito vada a galla, si innalzi, si espande e navighi su questa fantastica laguna bianca vaporosa.


Proprio come me, percepisci questo strato di nuvola dolce? Immaginate di mangiarla o mangiarla? Vai avanti! Accompagnatemi e prendete un piccolo pezzo di questo magnifico fractus dolce fractus…
Mmmhh è dannatamente buono, sa di zucchero filato fatto in casa.
O forse questa nebbia lattiginosa di una grande finezza che allunga le loro pieghe in rilievo ti suggerisce l’idea di piantarci una cannuccia per bere il sole come un buon succo d’arancia appena spremuto o assaporare questa nuvola cremosa come un cappucino piccolo ghiacciato.
E se ora ti siedi su questa nuvola non percepirai il confine tra un paese e un altro. Seduto comodamente su questo cuscino argentato a contemplare la bellezza della montagna scolpita dal tempo; questa dea vegetale è una vera e propria cattedrale, senza porte e finestre, che si abita con i nostri occhi ebete. Dopodiché andrai a letto sulla montagna nuda con le stelle come bussola, il cielo come unica coperta e la terra per semplice cuscino.
Osserva e fissa questa nuvola color avorio, è come se la donna più bella del mondo ti avesse dato appuntamento in un posto conosciuto da solo e si fosse dimenticata di comunicarti la data. Una donna semplicemente bella al naturale e al quanto così bella, pari a Dama Natura che non ha bisogno di alcun intervento esterno per essere perfetta. Lei è. Tu sei. Io sono.
Non è quindi utopico inventarsi una storia, una realtà, una leggenda:
un nonno pastore o vignaiolo,
una casetta circondata da ulivi,
una capanna di legno sulla riva del fiume,
un orizzonte di montagna.
Sai, se ci pensi, niente è impossibile. Così riusciamo a vivere…
L ‘ascesa di una montagna è provvista di una certa forma di dimensione spirituale, eterica, soprannaturale, luminosa che ti toglie alla terra. Ho sentito i miei polmoni gonfiarsi per effetto di questo bel paesaggio lattato: aria, profumi, colori, montagne, cielo, sole, nuvole, alberi, animali.
Il mio pensiero è stato: È questo… Essere felici.
Questo è essere in pace. Essere connesso. Essere unificato. Essere liberi. Fare il bravo. Essere se stessi. Ecco… Essere
ESSERE…
… Una sola vita, in linea di massima, non basta…

Lio Mgt

(Foto catturate il 9/09/21-Regione Irpina – Italia)

” Il saggio è come un bambino che si regge sulle alture di una montagna, giocando con sole e temporali ridendo. Tutti i poteri gli vengono conferiti. Inventa un nuovo linguaggio, dialogo con il vento, crea nuovi universi, parla con i suoi sogni, mima il volo di un uccello o l’andatura burlesque dell’orso. Non gli importa delle sue stesse ansie. Lui osserva le sue emozioni, le sue sensazioni, come si osservano i fiori di un giardino. Vive in una nuvola dorata dove la morte non penetra.” — Saggezza nativa
(Capirà chi potrà, chi vorrà il senso alchemico, nascosto di questa saggezza ancestrale ricca di significato)